Non ci sorprende l’ultimo comunicato dell’Unità di Crisi riguardo alla situazioni di Sharm el Sheik ma ci lascia perplessi per la continua insicurezza che presenta ancora l’Egitto.
Aver tolto lo sconsiglio per questa destinazione lascia carta bianca agli organizzatori dei pacchetti per Sharm creando i presupposti per applicare le penali ad ogni recesso dei clienti che annullano il viaggio per questa località per paura.
Avevamo registrato già in precedenza un comportamento disomogeneo tra tour operator dove alcuni lasciavano ampie disponibilità verso il cliente mentre altri applicavano le penali ad ogni sintomo di annullamento del viaggio.
Alla luce delle ultime novità, auspichiamo che almeno quei pochi operatori che avevano comunicato che per tutto il mese di agosto sarebbe stato possibile rinunciare al viaggio senza penali, ora non cambino idea.
Il nostro compito è di mantenere alta l’informazione verso gli agenti di viaggio ed il loro clienti sulle difficoltà ed il livello di sicurezza e pericolosità delle località turistiche egiziane.
A questo proposito richiamiamo la Vostra attenzione su quanto diffuso sul sito www.viaggiaresicuri.mae.aci.it riguardo all’Egitto (scheda sicurezza ) che a quanto pare presenta limitazioni che presuppongono incertezza e forti limitazioni per le vacanze in quest’area.
Riguardo alle coperture in caso di annullamento per cause di forza maggiore (scioperi, avverse condizioni atmosferiche, avvenimenti bellici, disordini civili e militari, sommosse, calamità naturali, saccheggi, atti di terrorismo) richiamiamo l’attenzione delle parti coinvolte ad un confronto aperto per risolvere gli aspetto legati alle coperture assicurative, per una maggior tutela degli interessi del consumatore e di tutti gli operatori coinvolti.