Con il tradizionale esodo natalizio, l’aeroporto intercontinentale di Fiumicino vede aumentare
sensibilmente il traffico passeggeri sia in arrivo che in partenza. Per il cosiddetto esercito dei vacanzieri le mete più gettonate, secondo le maggiori compagnie aeree operanti nello scalo romano
(oltre 100), sono, a livello europeo, Parigi, Londra, Budapest, Praga, Berlino. Ma anche Barcellona e Madrid – assicurano agli uffici della stessa compagnia Iberia – mantengono il forte appeal degli ultimi mesi, nonostante i recenti allarmi provocati dai pacchi-bomba spediti a Linate e a Fiumicino e destinati al vettore spagnolo. Per i voli d’oltreoceano, oltre al Messico, attraggono i luoghi esotici come Thailandia, Birmania, Laos e Cambogia, mentre alta si mantiene la richiesta per Libia, Tunisia, Egitto e Mar Rosso, Sud Africa. In progressiva crescita anche il traffico da e per gli Usa, con Chicago e Detroit subito dopo New York, e per le isole tropicali come Seychelles, Mauritius e
Cuba. Al ”Leonardo Da Vinci”, dove transitano ogni anno circa 26 milioni di passeggeri, il significativo trend di aumento, sia pure in un periodo che tradizionalmente fa segnare punte elevate
di vacanzieri, viene interpretato come una incoraggiante conferma della ritrovata voglia di viaggiare dopo la crisi conseguente agli attentati dell’11 settembre 2001. Proprio in questi giorni, molti voli stanno facendo registrare il tutto esaurito e talvolta risulta difficile per chi si affida al last
minute (i passeggeri dell’ultimo minuto alla ricerca di prezzi scontati) trovare un posto libero.
