La privatizzazione di Air France ”è una condizione necessaria” perché la compagnia possa svolgere un importante ruolo nel consolidamento del settore
aereo europeo. Lo ha sottolineato il ministro dei trasporti Gilles de Robien nel presentare il progetto di legge sulla privatizzazione della compagnia, controllata ancora dallo stato al 54,4%, all’assemblea nazionale. Il ministro ha confermato che l’introduzione in borsa del 30-35% del capitale di Air France è prevista nella seconda metà dell’anno, sempre se le condizioni di mercato lo
consentiranno. La settimana scorsa, nel presentare il testo di legge al senato, de Robien non aveva escluso che l’operazione avrebbe potuto avvenire in più tranches.
