Il tribunale di primo grado della Corte di giustizia del Lussemburgo ha ritenuto valida la
decisione della Commissione sull’operazione di concentrazione tra Air France e Klm respingendo la richiesta di annullamento presentata dalla compagnia easyJet. I motivi addotti da easyJet, sottolinea un comunicato della Corte, “non dimostrano che la Commissione ha commesso manifesti errori di valutazione nel dichiarare compatibile con il mercato comune l’operazione di concentrazione”. La compagnia easyJet ha ora tempo due mesi per impugnare la decisione davanti alla Corte europea.
