giovedì, 25 Aprile 2024

Air One, cancellazioni e mega ritardi. Ora rischia multa

L’Enac ha aperto un dossier. Nel mirino anche i voli con la Sardegna

Air One rischia una maxi-multa, anche fino al massimo previsto di 50 mila euro, per i disagi provocati a migliaia di passeggeri negli ultimi giorni. La sanzione potrebbe arrivare dall’Enac, per non aver dato sufficienti comunicazioni ai clienti dell’aviolinea coinvolti in attese di ore e cancellazioni. Nonostante gli sforzi della compagnia che ha interrotto la vendita di biglietti per consentire lo smaltimento dei passeggeri in attesa di partire, la situazione in molti aeroporti italiani è stata di grave disagio. E sarà difficile, a questo punto, che l’operativo dell’aviolinea possa tornare alla normalità prima di due o tre giorni. I vertici della compagnia sono stati convocati d’urgenza dall’ente di controllo sull’aviazione civile che proprio alla vigilia della stagione estiva ha messo a punto il nuovo sistema sanzionatorio in caso di violazioni dei diritti degli utenti del trasporto aereo. Proprio in virtù di questa normativa, Vito Riggio ha aperto l’istruttoria necessaria per procedere alla sanzione e ora Air One rischia di ottenere il massimo della sanzione prevista nei casi di mancate comunicazioni ai passeggeri e cancellazioni: 50 mila euro. La compagnia guidata da Carlo Toto, intanto, si giustifica e spiega che il caos nei voli è stato il frutto di una serie di concause che hanno visto sommarsi “maltempo, ritardi delle operazioni (slot ritardati) su Spagna e Grecia per il forte traffico, oltre allo stato di agitazione del personale di terra in Spagna, nonché problemi tecnici dovuti alla indisponibilità di alcuni aeromobili e alla necessità di riprotezione di passeggeri per voli cancellati”. Nonostante gli sforzi per “riportare la situazione alla normalità “, migliaia di passeggeri della compagnia sono rimasti a terra in molti scali italiani dove sono ieri stati cancellati 40 voli. A Milano e Roma cancellati decine di voli e ritardi medi di un’ora. A Verona un volo per l’Egitto è partito con 15 ore di ritardo mentre a Bari sono partiti con quasi un giorno di ritardo alcuni passeggeri diretti a Creta; oltre 24 ore l’attesa per altri vacanzieri diretti ad Ibiza. Intanto, nel mirino dell’Enac è finita anche la società che fornisce il servizio di assistenza a terra di Air One mentre è sotto osservazione l’operatività sulla Sardegna per le rotte attualmente esercitate in regime di continuità territoriale. Per la Sardegna è stata sospesa l’assegnazione di nuove tratte.

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