venerdì, 3 Maggio 2024

AIRA, Imprese siciliane ed Export

Lunedì 29 settembre seminario a Palermo sull’internazionalizzazione delle imprese

Il futuro delle piccole e medie imprese siciliane si chiama export. La formazione di manager preparati ad affrontare le sfide dei mercati esteri è uno degli obiettivi che deve essere perseguito con iniziative apposite e innovativi progetti di management internazionale, se si vuole concretamente puntare al rilancio dell’imprenditoria isolana. Di questi argomenti si parlerà nel corso di un seminario che si svolgerà lunedì 29 settembre a Palermo, alle ore 10, presso la sede dell’Aira (Assistenza, Innovazione, Ricerca e Addestramento), in via Agrigento n.14.
L’incontro di lunedì prossimo, che ha come tema “L’internazionalizzazione delle imprese: il modello europeo del Patto territoriale per l’occupazione Nord Barese-Ofantino”, rientra nel progetto “Ips” per l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese siciliane, elaborato dall’Aira in accordo con il “Consorzio Progetto Lazio ’92” e finanziato dalla Regione Siciliana attraverso il Fondo sociale europeo. “Questo progetto – spiegano gli organizzatori – ha come obiettivo il trasferimento agli imprenditori isolani di competenze e conoscenze che favoriscano l’approccio ai mercati esteri, stimolando al contempo il necessario processo di innovazione tecnologica delle imprese”.
Nell’ambito dell’attività formativa sono stati realizzati due corsi di formazione, a Palermo e ad Alcamo, rivolti ad imprenditori e manager d’azienda. “Oltre a delle esperienze sul campo – sottolineano ancora gli organizzatori – stiamo puntando a fornire tutta una serie di conoscenze dell’e-business, preparando i corsisti nell’utilizzo dei mezzi elettronici e nell’elaborazione delle strategie di marketing”.
Al seminario interverranno l’assessore regionale alla Cooperazione, Michele Cimino, l’assessore alle Attività produttive del Comune di Palermo, Eugenio Randi, il sindaco di Andria Vincenzo Caldarone, che è anche responsabile per l’internazionalizzazione del Patto territoriale Nord Barese-Ofantino, Grazia Clementi, presidente del Consorzio “Med Europe Export” e Giovanni Mastrandrea del “Consorzio Progetto Lazio ’92”. I lavori saranno coordinati da Lucio Oieni e Giovanni Giangreco, rispettivamente responsabile e coordinatore del progetto.

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