Airbus potrebbe lanciare a fine anno una nuova sfida a Boeing che sperava di riprendere la supremazia dei cieli con il suo 7E7. Il costruttore europeo
sembra infatti ormai determinato a progettare un apparecchio rivale per rimanere presente sul mercato degli aerei da 250 posti valutato a 12 miliardi di dollari all’anno. Il presidente di Airbus, Noel Forgeard, si è dichiarato ”ragionevolmente ottimista” del lancio dell’A350, un apparecchio derivato dall’attuale A330 che quindi avrà costi di progettazione ridotti. Il progetto, ha detto nel corso di una conferenza stampa a Tolosa, sarà presentato la settimana prossima a Eads, il principale azionista di Airbus. Il colosso di difesa e aerospazio Eads che ha una partecipazione dell”80% ha già indicato di essere favorevole al progetto il cui costo è valutato tra i 2 e i 3,5 miliardi di euro. Un portavoce di Eads ha indicato oggi che il gruppo dovrebbe sostenere il lancio commerciale dell’A350. Forgeard non ha pero’ indicato quando il progetto sarà presentato a Bae, l’altro azionista di Airbus. Il presidente di Airbus non ha neanche voluto precisare gli investimenti che saranno necessari per lanciare l’A350 che potrebbe entrare in servizio nel 2009, un anno dopo il 7E7 di Boeing. Forgeard , che si è limitato a parlare di una forbice tra i
2 e i 3 miliardi di euro, ha però indicato che intende chiedere un prestito ai quattro paesi presenti nel capitale di Airbus (Francia, Germania, Spagna via EADS e Gran Bretagna via Bae) nonostante il conflitto con Boeing sulle sovvenzioni pubbliche all’industria aeronautica. Il responsabile commerciale di Airbus, John Lehay ha reso noto che ‘molte’ compagnie aeree hanno già espresso il loro interesse per l’A350. Tra queste vi sarebbero Qatar Airways, Air
Lungus e Korean Airlines. Un eventuale lancio dell’A350 interverrebbe proprio alla vigilia dell’entrata in servizio del superjumbo A380, il cui volo inaugurale è previsto a giugno in occasione del salone di Le Bourget. Airbus ha indicato oggi di attendersi entro un paio di settimane la firma di un contratto per 6 A380 con la compagnia Thai Airways e la finalizzazione di un accordo con le linee aeree degli Emirati Arabi Uniti per 24 apparecchi, di cui 4 superjumbo. Airbus ha inoltre rivelato di aver firmato un accordo preliminare con una compagnia di cui non voluto fare il nome per altri 5 A380.
