Come avviene dalla prima edizione de «I Suoni Dolomiti», anche quest’anno Mario Brunello porta il suo violoncello fra le montagne del Trentino. Sarà lui, il “musicista montanaro” (come ama definirsi), a dare il via al Festival di musica in quota ideato dalla Trentino S.p.a. Una manifestazione unica nel suo genere, che unisce le grandi passioni per la musica e la montagna, per l’arte e l’ambiente in un ciclo di concerti programmati dal 4 luglio al 6 settembre.
La formula è quella ormai collaudata con successo: escursione a piedi dal fondovalle fino in quota, dove una conca o una radura diventa teatro naturale per il concerto.
Al Festival partecipano musicisti di fama internazionale, come Mario Brunello che, dopo essersi incamminato lo scorso anno per tre giorni lungo i sentieri delle Dolomiti di Brenta, quest’anno ripete l’esperienza del «Cello Trekking» in un nuovo scenario: quello delle Dolomiti di Fassa. Al suo fianco, o meglio dietro di lui, a formare un lungo, singolare serpentone, altri undici violoncellisti e una cantante. Tutti insieme, e con loro numerosi appassionati di musica e della montagna, saliranno verso i rifugi Antermoia (2476 m.), Vajolet (2243 m.) e Roda di Vaél (2280 m.) fermandosi via via per eseguire, oltre all’immancabile Bach, la quinta delle “Bachianas Brasileras” del sudamericano Heitor Villa Lobos, una composizione del contemporaneo Boris Blacher e brani provenienti dal repertorio del pop, Beatles compresi.
Per motivi organizzativi si consiglia di prenotare le escursioni telefonando allo 0462 763309. La partecipazione all’escursione e al concerto è libera e gratuita. Info: 0462 764093 –