Per ottenere il via libera definitivo di Bruxelles, Alitalia e Air France hanno accettato di cedere 42 coppie di slot (vale a dire 84 slot singoli di decollo e di atterraggio) al giorno, 19 delle quali agli aeroporti parigini di Charles de Gaulle e Orly. Lo si precisa nel comunicato della Commissione che annuncia il via libera che si era delineato gia’ in dicembre. Le cessioni, emerge dal comunicato, avverranno su sette rotte dove l’alleanza fra Air France e Alitalia avrebbe eliminato o ridotto ”in misura rilevante” la concorrenza: si tratta delle tratte Parigi-Milano, Parigi-Roma, Parigi-Venezia, Parigi-Firenze, Parigi-Bologna, Parigi-Napoli e Milano-Lione, dove, prima dell’alleanza, Air France e Alitalia erano i due concorrenti principali. In pratica, tuttavia, il numero di slot a cui le parti dovranno rinunciare sarà inferiore perché, da quando è stata annunciata l’alleanza, è comparso un certo numero di concorrenti su diverse rotte. Su quella Parigi-Roma, ad esempio, ”gli slot lasciati liberi da Air France e Alitalia
consentiranno al concorrente che attualmente gestisce i voli su questa rotta di aumentare il numero dei propri servizi fino a cinque voli andata e ritorno al giorno”, oppure permetteranno ”a un altro concorrente di avviare nuovi servizi affinché, in totale, ci siano cinque voli andata a ritorno al giorno effettuati in concorrenza con i partner dell’alleanza”. Qualora uno dei concorrenti effettivi dovesse uscire dal mercato, Air France e Alitalia dovrebbero mettere i propri slot a disposizione di altri concorrenti al fine di ripristinare il livello di concorrenza stabilito dalla decisione.
