Potrebbe costare allo Stato fino a 326 milioni di euro il provvedimento di estensione ad Alitalia degli ammortizzatori sociali. E’ questo il calcolo che sarebbe stato fatto al tavolo del Welfare dai tecnici del Ministero per i circa 3.700 lavoratori in esubero di Alitalia. Per questi, spiega l’Ugl, sarebbero stati ipotizzati 2 anni di cassa integrazione più tre anni di mobilità. Tra gli esuberi Alitalia, infatti, ci sarebbero 1.440 lavoratori pensionabili
dal 2010 che potrebbero usufruire di questa soluzione. Tra le altre soluzioni ci sarebbe anche quella dei contratti di solidarietà e, in aggiunta o in alternativa, quella della rotazione della cassa integrazione. Al tavolo non sarebbe invece stato affrontato il nodo dell’integrazione salariale ai 900 euro (piu’ gli altrettanti contributi figurativi) per i dipendenti che andranno in cassa integrazione nè quello – ricorda ancora l’Ugl – delle assunzioni con contratto a tempo determinato che dovrebbero essere fatte dal Gruppo (ad esempio ad Az Airport) nell’arco di piano.