”Centinaia di passeggeri aspettano da stamattina di imbarcarsi dall’aeroporto di Roma Fiumicino per Palermo e Catania con voli Alitalia sui quali c’e’ stato un evidente overbooking”, lamentava ieri pomeriggio Giustino Trincia, portavoce
di Cittadinanzattiva, che afferma di essere stato quindi costretto a prendere un treno per raggiungere la Sicilia. ”Il problema riguarda anche passeggeri in transito per lo scalo di Roma, la gente e’ infuriata. Faremo una denuncia con
richiesta di risarcimento danni. Se questo e’ il nuovo che avanza in Alitalia meglio lasciar perdere. E’ irresponsabile un comportamento simile nel periodo di vacanze pasquali, in cui ci sono peraltro molti viaggi turistici”. In serata la replica della compagnia ”la situazione rientra assolutamente nella norma”. ”La richiesta di partenze, alla vigilia delle festivita’ di Pasqua, e’ assai superiore alla media – fa sapere l’Alitalia – Il leggero overbooking registrato oggi a Fiumicino per i voli in partenza per la Sicilia, ci risulta assolutamente nella norma e fisiologico. C’e’ da considerare, a tal proposito, che diversi viaggiatori si sono presentati senza alcuna prenotazione. Su 8 voli per Catania e Palermo 49 passeggeri che nel corso della giornata sono stati in stand by sono stati via via riprotetti. Logicamente, qualche passeggero e’ stato penalizzato perche’ non si e’ potuto imbarcare sul volo desiderato”.
