Il governo dovrà ”affrontare il problema del settore aereo come accade in tutti i paesi”. E’ quanto si aspetta dall’incontro di domani con gli esponenti del governo l’amministratore delegato di Alitalia Francesco Mengozzi, all’indomani delle proteste messe in atto dagli assistenti di volo della compagnia di bandiera. All’incontro di mercoledì – si augura Mengozzi – ”il governo sposterà l’attenzione sui problemi del trasporto aereo e lascerà all’azienda e al suo management” la calibratura delle azioni gestionali. Il numero uno di Alitalia si auspica che queste azioni vengano lasciate ”al management che è cosciente di quali siano leve da utilizzare e che è deciso ad attuarle”. Mengozzi ha poi sottolineato la bontà delle scelte operate da Alitalia, criticando invece le mancate aperture di credito al piano di gestione da parte dei sindacati. ”Alitalia ha proseguito – si sta battendo con intelligenza sui meccanismi e sulle azioni gestionali. Spiace che non si sia nemmeno accettata la sperimentazione del modello anche da parte dei sindacati, il cui comportamento è inaccettabile”.
