Con ricavi inferiori al bilancio di previsione per 140 milioni di euro nei primi quattro mesi del 2003, Alitalia deve bruciare le tappe del rilancio. E già da domani è stato fissato un nuovo incontro dell’azienda con sindacati e associazioni professionali con un nuovo direttore delle risorse umane, Massimo Chieli, che lascia la carica di
amministratore delegato di Alitalia Express, il vettore regional del Gruppo. E’ quanto emerso dal consiglio di amministrazione della compagnia aerea durato oltre quattro ore. Una riunione in cui sono stati approfonditi ”la situazione della compagnia in relazione allo stato di implementazione del piano 2004-2006” e ”il negativo andamento industriale ed economico dei primi mesi dell’anno”, è scritto in un comunicato dell’azienda. Il board, si legge ancora nel comunicato, si riserva ”di assumere più specifiche determinazioni in merito sulla base delle prospettive che l’esito del confronto sindacale e delle azioni di governo sui richiesti requisiti di sistema permetteranno”. Nella riunione, si è appreso, è stata quindi ribadita da un lato la linea di continuità del piano aziendale 2004-2006, da rimodulare con i sindacati in modo da renderlo attuabile, e dall’altro l’urgenza da parte del governo di intervenire a sostegno del settore del trasporto aereo e di Alitalia. Sarà però, come più volte ribadito dall’Esecutivo, sulla base delle risultanze fra azienda e parti sociali, e in particolare sul numero di esuberi emersi al termine del confronto, che il governo darà il proprio sostegno stabilendo quali ammortizzatori sociali applicare. Per i quali, peraltro, è stato sottolineato dal governo, i fondi ci sono. La soluzione alla crisi del maggiore vettore italiano, è stato quindi evidenziato durante il consiglio di
amministrazione, passa attraverso il confronto con le dieci
sindacali presenti in azienda. Il Cda ”ha positivamente
apprezzato sia l’avvio del confronto con le organizzazioni
sindacali e, specificamente, la sospensione dello sciopero
originariamente previsto per il 5 marzo scorso, sia l’impegno
formalmente ribadito a livello di governo in ordine ai richiesti requisiti di sistema”. Per proseguire nel dialogo con le parti sociali l’amministratore delegato Marco Zanichelli ha individuato un nuovo capo del personale in Massimo Chieli, che prende il posto di Nicola Schiavone, che rimane a disposizione dell’Ad di Alitalia per un nuovo incarico. Chieli è stato scelto da Zanichelli come interlocutore per dialogare con le parti sociali sia sul piano industriale sia sul rinnovo dei contratti. L’azienda auspica il prosieguo di un confronto costruttivo con sindacati e organizzazioni professionali che, con l’appoggio del governo, può consentire la realizzazione di prospettive positive per il rilancio di Alitalia.
