”Le regole comunitarie sono chiare: prima di concedere il prestito ponte bisogna comunicare alla Commissione i dettagli del credito per poter verificare se corrispondono alle condizioni previste dalle regole Ue”. Così la commissaria Ue per i trasporti Loyola de Palacio ha commentato la decisione presa ieri da parte dal governo italiano di autorizzare un prestito ponte in favore di Alitalia. ”L’analisi la faremo il più in fretta possibile, questo è chiaro”, ha aggiunto la commissaria europea. ”Ma prima di procedere all’esame dobbiamo avere la documentazione completa” che per il momento non è ancora arrivata. Ieri in serata, ha infatti spiegato de Palacio, ”Buttiglione mi ha mandato il decreto generale in cui si dà autorizzazione al ministro Giulio Tremonti di fare uno o più decreti per facilitare la garanzia da parte del governo ad un credito ponte per il salvataggio di Alitalia”. Il tutto, ha proseguito, con l’assicurazione di ”seguire le condizioni imposte dalle regole comunitarie”. Un elemento, quest’ultimo, ha aggiunto, ”molto importante”.
De Palacio ha ribadito che le regole Ue sugli aiuti di stato impongono che ”prima di concedere un credito, questo debba
essere notificato ed autorizzato dalla Commissione europea”. Sul decreto ieri dal consiglio dei ministri italiano la commissaria Ue ha detto che si tratta di un provvedimento ”conforme” ai regolamenti europei, facendo capire che si
limita a dare mandato ad un ministero di predisporre le condizioni del credito. ”Fino a ieri sera non avevamo altro che il decreto approvato – ha aggiunto – non so se questa mattina sono arrivati altri documenti”.
