Alitalia si prepara a breve a fronteggiare la concorrenza delle compagnie low-cost. La strategia è stata annunciata dall’amministratore delegato della compagnia Francesco Mengozzi in occasione dell’incontro a Parigi del comitato esecutivo dell’alleanza Sky-Team. ”Il low-cost è un problema che inquieta tutti i full carrier europei, e forse mondiali” ha commentato Mengozzi sottolineando che ”questo strumento contribuisce a trasformare il prodotto aereo in una commodity, vale a dire in un prodotto di massa basato su un prezzo. Questo non può non preoccupare una compagnia come Alitalia che porrà a base delle proprie azioni nei prossimi mesi strategie orientate a fronteggiare l’erosione del mercato da parte di questi nuovi prodotti”. Una delle strategie di marketing, ha detto ancora Mengozzi, è quella della ‘commoditizzazione’ del prodotto a cui ”bisogna reagire non solo con il consolidamento delle alleanze sul mercato internazionale e domestico, ma anche con l’adeguamento della qualità del prodotto a yeald in continuo declino. Mengozzi ha quindi annunciato a breve un nuovo piano industriale che, spera l’ad ”possa riflettere in qualche modo i segnali positivi che sembrano mostrarsi in quest’ultimo periodo. Su Alitalia, ha continuato, non è mai stata fatta una radiografia così analitica su tutti i segmenti della compagnia. Ora bisogna vestire quest’analisi con un modello di network. Il mercato solo adesso sta cominciando a fare chiarezza su cosa è successo dopo l’11 settembre. Alitalia – ha aggiunto è sopravvissuta ma ora ha bisogno di tirare un po’ il fiato”.
