Via libera condizionato dell’Antitrust all’operazione Alitalia-Volare. Per l’acquisizione Alitalia dovrà rilasciare due coppie di slot nazionali: una da Linate a Lamezia Terme ed una da Linate a
Bari. Da cedere anche due coppie da Linate a Parigi-Orly in conformità con la decisione della Commissione Ue sull’alleanza Air France-Alitalia, a favore di vettori che già operano su questa rotta, a fronte di richieste che pervengano entro l’11 novembre 2007. A rilevare questi slot non potranno essere vettori collegati in alcun modo ad Alitalia né quelli dell’alleanza Sky Team (Air France-Klm, Delta, Continental, Aeroflot, Aeromexico, Csa, Korean Air, Nwa) di cui l’ex compagnia di bandiera fa parte. Quella dell’Antitrust è una decisione che riduce la ricchezza della compagnia varesina a cui Alitalia puntava e per la quale ha lottato affrontando una serie di ricorsi giudiziari per farne il proprio braccio low cost. Infatti, non solo si ridimensiona il target di mettere l’Alitalia “in grado di competere con efficacia anche nel segmento leisure/low cost” ma anche quello di ampliare “il potenziale di sviluppo su destinazioni di tipo turistico da e per l’area di Milano e la Lombardia” come indicato nel piano industriale di acquisizione della compagnia varesina. L’Autorità ha tenuto conto della specificità dell’aeroporto milanese, dove “la situazione di congestione e la regolamentazione impediscono l’ingresso di nuovi operatori e condizionano pesantemente l’attività di quelli già presenti e dove attualmente Volare è presente con dodici coppie di slot”.
