E’ stato sospeso lo sciopero Alitalia di 24 ore previsto per oggi. Continueranno, invece, le assemblee permanenti dei dipendenti della compagnia e i presidi a Fiumicino, con i conseguenti disagi. La decisione e’ stata annunciata ieri dai sindacati, dopo la convocazione da parte del Governo. Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, infatti, ha convocato per mercoledi’ prossimo, alle 13, una riunione a Palazzo Chigi, con le organizzazioni sindacali per discutere della situazione Alitalia. Cio’ non e’ comunque bastato a far cessare lo stato di agitazione.
“Le difficolta’ operative per i voli certamente proseguiranno”, hanno riferito i segretari nazionali Trasporti di Cgil, Cisl, Ugl e Up, che hanno stabilito la sospensione dello sciopero, ma il proseguimento delle assemblee permanenti dei lavoratori.
Intanto, si attende l’esito dell’incontro di mercoledi’, anche se sembra prevalere un certo pessimismo. Scettico, ad esempio, il ministro del Welfare, Roberto Maroni. “Il problema – ha detto Maroni – e’ capire a che cosa possa servire una convocazione: parlare si puo’ sempre, ma i sindacati si devono togliere dalla testa che il governo possa intervenire con un salvataggio della societa’”. E il coordinatore nazionale della Filt-Cgil, Mauro Rossi ha affermato che “in caso di esito negativo dell’incontro di mercoledi’, con i presidi e le assemblee in essere, si andrebbe alla dichiarazione di un nuovo sciopero. Mercoledi’ – ha spiegato Rossi – chiederemo al Governo il ripristino dell’accordo di Palazzo Chigi e di sconfessare l’attuale gestione. Alitalia ha bisogno di un vertice che sappia definire una strategia di ricavi credibile e, questo vertice, non e’ in grado di farlo. Ha sperperato e, praticamente, siamo alla situazione di prima della capitalizzazione”.