Riceviamo e pubblichiamo il comunicato congiunto delle associazioni di categoria emesso dopo l’incontro con l’Amministratore delegato di Alitalia, Francesco Mengozzi:
Si è concluso nella serata di martedì l’atteso incontro tra le Associazioni di Categoria degli Agenti di Viaggio (a cui hanno partecipato Assoviaggi e Fiavet) e Alitalia.
Il vettore, come già scorrettamente annunciato a tutti gli Agenti italiani senza neppure preavvisare le loro Associazioni, ha confermato la decisione unilaterale di tagliare ulteriormente il livello delle commissioni riconosciute alle Agenzie, che dal primo febbraio passerebbe all’1 % lordo.
Si tratta di una decisione economicamente dissennata per il vettore e devastante per le Agenzie di Viaggio, perché: ridurrà sensibilmente le vendite di biglietti Alitalia proprio nel momento in cui il vettore avrebbe più bisogno di un rilancio e di riconquistare quote di mercato perdute; recherà ad Alitalia un minimo vantaggio economico a fronte di un danno enorme, interno ed esterno; causerà la chiusura di centinaia di piccole Agenzie che hanno nella biglietteria una loro fondamentale fonte di proventi, o le costringerà a rinunciare alla biglietteria, ora non più remunerativa, con conseguente perdita di migliaia di posti di lavoro; distruggerà quel fondamentale rapporto tra vettore e rete distributiva che produce il 91% delle vendite di biglietti aerei.
Tanto più grave si presenta la decisione di Alitalia per il sistema agenziale, nel momento in cui il settore dei viaggi non ha ancora recuperato le perdite successive all’11 settembre 2001, e continua a soffrire delle guerre e degli atti di terrorismo.
E tanto più grave appare la concomitanza con l’iniziativa del vettore ferroviario, il monopolista Trenitalia, di tagliare a sua volta le provvigioni delle Agenzie a partire dal primo gennaio 2004, imposizione questa a cui le Agenzie di Viaggio stanno resistendo in massa.
Nei prossimi giorni si riuniranno gli organi direttivi di tutte le Associazioni, per concordare il da farsi. Ma da subito le Associazioni di Categoria hanno richiesto l’immediata sospensione del provvedimento di Alitalia, e l’Amministratore Delegato Mengozzi si è riservato una settimana di tempo per decidere. Nel frattempo sollecitiamo gli Agenti di Viaggio a far sentire la loro voce in tutte le forme ritenute più efficaci, anche comunicando alle proprie Associazioni i loro intenti, l’impatto occupazionale derivante dai tagli alle commissioni, le loro proposte per una opposizione efficace alla miope prepotenza dei vettori. DICHIARIAMO LO STATO DI AGITAZIONE CONTRO ALITALIA PER NOI NON SARA’ UN NATALE DI FESTA: RIFIUTIAMO GLI INVITI DI CHI NON RISPETTA IL NOSTRO LAVORO
