Secondo l’Up, Unione piloti, “presunte irregolarità nell’applicazione di procedure di manutenzione” starebbero alla base del rinnovo solo temporaneo del Coa (Certificato Operatore Aereo) ad Alitalia da parte dell’Enac. Il provvedimento preso dall’ente, sottolinea l’Up in una nota, “é gravissimo e continua purtroppo ad evidenziare in maniera incontrovertibile l’assoluto dilettantismo e la superficialità con cui viene gestita la compagnia”. Ma da Alitalia arriva immediatamente la smentita. La compagnia, sottolinea in una nota, che il Coa “le è stato rinnovato in data 6 aprile 2006 e, come da prassi, ha durata biennale, ovvero fino all’8 aprile 2008. Tale certificato è valido per il trasporto passeggeri e merci sul breve, medio e lungo raggio e contiene anche tutte le autorizzazioni speciali già detenute in precedenza”. Per quanto riguarda gli standard di sicurezza il vettore ribadisce che, “è allineata e per numerosi aspetti superiore agli standard delle migliori compagnie aeree europee e mondiali”. Infine, nella nota si legge che Alitalia “si riserva di adire le vie giudiziarie a tutela dell’immagine e del decoro della compagnia”.
