Sulle navi Tirrenia e Grandi Navi Veloci del Gruppo Grimaldi di Genova quest’estate fra i passeggeri ci sono anche balene e delfini. L’operazione, partita in questi primi giorni di agosto, è resa possibile grazie al progetto ‘Arcobalene’, promossa da Cts e Legambiente in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare. L’iniziativa è rivolta ai turisti imbarcati che attraversano il Santuario dei Cetacei, un’area marina protetta internazionale che si estende per circa 90 mila Kmq, istituita a seguito di un accordo tra Francia, Italia e Principato di Monaco e che sancisce la tutela del tratto di mare situato nelle acque
interne e nei mari territoriali della Repubblica francese, della Repubblica Italiana e del Principato di Monaco, nonché dalle zone di alto mare adiacenti. Il progetto prevede una capillare azione di informazione e sensibilizzazione rivolta al grande pubblico e in particolare ai turisti che soprattutto in estate a bordo dei traghetti attraversano l’area del Santuario dei Cetacei. Tra i materiali utilizzati, un filmato sul Santuario dei Cetacei per far conoscere il mondo dei cetacei che verrà proiettato a bordo, oltre depliant informativi sul Santuario e schede di riconoscimento per chi durante la traversate vuole divertirsi a scrutare l’orizzonte in cerca di qualche sagoma di balena o delfino da identificare.
