Presto anche Milano avra’ il suo logo, o marchio di riconoscimento, che servira’ a caratterizzare iniziative, prodotti e tutto cio’ che sara’ identificabile con
il capoluogo lombardo. ”Seguiremo l’esempio di New York ha detto l’assessore Turismo e Grandi Eventi del Comune, Giovanni Bozzetti. Il logo sara’ scelto tra quelli presentati attraverso un concorso, ha spiegato l’assessore presentando le iniziative di Milano durante il Bit, la Borsa Internazionale del Turismo in programma in Fiera dal 12 al 15 febbraio. Il concorso, che dovrebbe svolgersi entro l’autunno, rientra in una serie di iniziative per rilanciare Milano come citta’ turistica, oltre che di affari. Tra le proposte l’introduzione della Tourist Card e accordi con agenzie di viaggio, ma anche ferrovie e compagnie aeree, perche’ la citta’ venga adeguatamente presentata e offerta ai turisti.
Milano, secondo dati presentati martedì, e’ la seconda citta’ turistica italiana per presenze (9 milioni, il 50% dei quali stranieri) e per spesa turistica. Ma si tratta soprattutto di viaggiatori per affari (74%) che poi trovano il tempo per lo shopping e le visite ai luoghi d’arte. Il turista medio ha un’eta’ tra i 35 e i 40 anni, istruzione elevata, alloggia in alberghi a 3,4 o 5 stelle (sono tutti di quest’ultima categoria, quelli aperti di recente a Milano), e non trascorre in citta’ piu’ di 3 notti. Il 52% di cio’ che spende e’ destinato a vitto e alloggio, il 31% a spese di abbigliamento e l’8% a taxi o servizi.