lunedì, 6 Maggio 2024

Appello della Tunisia: ”Siamo un Paese sicuro, ospitale e contro il terrorismo”

Incontro a Tozeur con il direttore marketing dell’Ufficio nazionale del turismo

La Tunisia lancia un appello ai siciliani e agli italiani: “Venite in vacanza nel nostro Paese, caldo, accogliente e sicuro”. E’ inutile girarci attorno, ma la crisi internazionale, che ha colpito dall’11 settembre il mondo arabo e coinvolto l’intero occidente, non ha risparmiato la nazione più europea del Maghreb, da sempre amica dell’Italia e dell’Europa. In Tunisia il comparto turistico ha una componente fondamentale nel prodotto interno lordo: l’economia, infatti, dipende per l’8 per cento dal turismo, che occupa direttamente e nell’indotto il 15 per cento della popolazione attiva. E sempre il turismo in Tunisia dà da vivere a un milione e mezzo di persone. Rispetto al mese di ottobre dell’anno scorso la Tunisia ha perduto qualcosa come il 25 per cento delle presenza e numerose e importanti aziende hanno cancellato iniziative e incontri previsti nel Paese che famoso per avere “la primavera tutto l’anno”.
In occasione della giornata del turismo sahariano, è stata anche organizzata a Tozeur la “corsa della pace”, dal Settore Sport, Turismo, e Gioventù della Regione Bled el Djerid, dal Ministero del Turismo tunisino e dall’ente turistico nazionale: sei chilometri di corsa, grandi e bambini anche a piedi scalzi, in giro per la città della 400 mila palme, per dare un contributo alla pace nel mondo intero, per dire no alla violenza, per essere vicini e solidali a tutte le vittime del mondo, per dimostrare che la Tunisia è per la pace in assoluto e che è solidale con gli Stati Uniti che sono stati aggrediti.
La Tunisia moderata vuole ribadire il suo “no” al fanatismo e all’estremismo e per questo aprirà ancor di più le sue porte per rimettere nel giusto binario la ragione perché intende poter dimostrare ulteriormente di essere una terra sicura, amica e ospitale. Un Paese che ha scelto la libertà, l’emancipazione della donna, un Paese contro le violenze.
Il turismo in un paese arabo come la Tunisia – che prende apertamente le distanze da qualsiasi forma di violenza e di terrorismo – in presenza di una guerra che coinvolge un altro paese arabo, l’economia turistica dopo i fatti di New York dell’11 settembre scorso, le possibilità di rilancio del turismo dall’Italia verso la Tunisia e altri argomenti ancora sono stati affrontati, domenica scorsa, a Tozeur, nel corso di un incontro con i rappresentanti della stampa italiana e siciliana, al quale hanno partecipato Taieb Hachaichi, direttore marketing e comunicazione dell’Ufficio nazionale del Turismo tunisino, e da Antonio Brino, amministratore della “Diffusione Viaggi international”, tour operator siciliano che ormai da anni ha rivolto la propria attenzione verso la Tunisia, diventando leader nell’offerta turistica della Tunisia. Pronta a proporre offerte straordinarie la Diffusione Viaggi, partner in questa occasione per promuovere la Tunisia, parla l’amministratore Antonio Brino: “Abbiamo già dei prezzi davvero molto bassi e oggi siamo nelle condizioni di mandare direttamente il cliente nei migliori alberghi senza prenotazione a costi particolari. Certamente, per le prossime festività avremo proposte vantaggiose, crediamo che la Tunisia possa costituire un’ottima meta per le prossime festività natalizie e di fine anno”.
Un meeting fortemente voluto dal Ministero del Turismo tunisino che, a causa degli eventi bellici nel mondo arabo, ha perso il 30 per cento del turismo italiano: oggi, la Tunisia per promuovere di nuovo la sua immagine punta a una forte campagna promozionale sui media internazionali per salvare almeno una parte delle perdite.
Così dopo che la Toyota ha annullato il suo raduno mondiale fissato a Tunisi per volontà diretta del governo giapponese, dopo che il turismo nord americano e nord europeo si è quasi azzerato, Hachaichi, a nome del Ministro del Turismo, ha rivolto un appello ai paesi europei, all’Italia e alla Sicilia che sanno più di tutti quale sia la posizione politica dei paesi maghrebini e sono in grado di comprendere se e quanto esiste il rischio. “La Tunisia – ha osservato Hachaichi – è un Paese assolutamente sicuro, ospitale, accogliente e in grado di offrire hotel di lusso e villaggi turistici a prezzi competitivi e con pacchetti che sanno presentare gli aspetti più affascinanti del Paese. Speriamo – ha detto Hachaichi – in una ripresa e lanciamo l’idea, per esempio, di un Capodanno in mezzo al deserto con cena sotto una tenda berbera”. Per esempio a Ong Jamel, circa 40 chilometri da Tozeur tutti fuori pista, per visitare il luogo delle riprese del film Guerre Stellari oppure un giro a bordo del treno panoramico Lezard Rouge, per attraversare un suggestivo canyon tunisino.
ANNO POSITIVO PER DIFFUSIONE VIAGGI. Una stagione particolarmente significativa per Diffusione Viaggi che per consolidare la propria presenza nel mercato turistico internazionale si è trasformato in Spa aprendo un ufficio a Milano, che ospita il booking ed il centro operativo per l’area di competenza, per meglio soddisfare le esigenze degli agenti di viaggi. Una scelta strategica quella della “Diffusione Viaggi International Spa”, che all’11 settembre ha fatto registrare un incremento di passeggeri e di fatturato di circa il 30%, rispetto all’anno precedente. Dato, questo, che ha subito un rallentamento a causa dei noti fatti internazionali, e che, secondo le proiezioni, dovrebbe comunque attestarsi ad un più 12%. Diffusione Viaggi, che punta quest’anno a raggiungere un fatturato di 28 miliardi, con un incremento del 23% circa rispetto al 2000 anno in cui la Diffusione Viaggi ha sviluppato un fatturato complessivo di quasi 23 miliardi.
Diffusione Viaggi nel 2001, presentando le destinazioni in specifici cataloghi, si è occupata di: Tunisia, Parigi e Francia, Spagna, Portogallo, Itinerari Europa, Praga-Vienna-Budapest e Berlino e Oriente operati con voli settimanali da Milano, Bologna, Pisa, Rimini, Roma, Bari, Napoli, Catania e Palermo. Gran parte del trasporto aereo è stato garantito con voli speciali operati in collaborazione con primarie compagnie aeree quali: Tuninter, Nouvelair, BluePanorama, CSA, Tunisair. Le principali destinazioni charter sono state: Tunisia (10 voli settimanali); Praga (4 voli settimanali); Lisbona (2 voli settimanali).
Una programmazione sufficientemente articolata che, lo scorso anno, ha generato un movimento complessivo di circa 10.000 clienti verso l’Europa, di 3.000 verso la Sicilia e di circa 20.000 verso la Tunisia, dato quest’ultimo che pone la Diffusione Viaggi nella ristretta cerchia degli operatori nazionali di riferimento per la destinazione.
Diffusione Viaggi ha sede a Palermo, in via Rosario Nicoletti, dove si trovano la direzione generale e gli uffici operativi con 28 persone e 12 contratti stagionali, questi ultimi solo per il prodotto Tunisia, dove la Diffusione Viaggi ha creato i “Divi Club” gestiti con proprio personale (cuochi, assistenti e accompagnatori). Oltre che dei propri uffici a Milano, Diffusione Viaggi dispone anche di rappresentanze a Tunisi, Sousse e Jerba. Solo per il prodotto Tunisia Diffusione ha a disposizione cuochi, assistenti e accompagnatori.

News Correlate