lunedì, 13 Maggio 2024

Arrestato Ispettore Tributario mentre chiedeva tangenti

La denuncia dell’agenzia Rais Travel ha messo in azione le Fiamme Gialle

Cinquemila euro per “ammorbidire” l’accertamento fiscale che era chiamato ad eseguire, per assecondare magari la sua passione per le Porsche. Ieri è finito in manette Vittorino Lo Guidice, Ispettore Tributario dell’agenzia Palermo 1, con la pesante accusa di concussione. La Guardia di Finanza lo ha colto con le mani nel sacco, o con la bustarella in mano se preferite. Tutto comincia agli inizi di agosto. Lo Giudice si reca all’agenzia di viaggi Rais Travel di via dei Nebrodi per i consueti accertamenti fiscali. Al proprietario, però fa capire subito che la verifica può essere ammorbidita rilasciando un verbale facilmente contestabile. Costo dell’operazione diecimila euro, che in un secondo momento si riducono a cinque mila (circa dieci milioni delle vecchie lire). Il titolare dell’agenzia di viaggi, però, non ci sta e denuncia tutto al comando provinciale della Guardia di Finanza. I baschi verdi fanno le loro indagini e organizzano la trappola. Appostati vicino l’agenzia di viaggi, attendono che Lo Giudice “incassi” la sua tangente prima di intervenire. Tutto è preparato con cura, dalle banconote fotocopiate alle immagini a circuito chiuso dell’agenzia, e così quando Lo Giudice viene fermato non gli resta che seguire i finanzieri all’Ucciardone.

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