Sono stati divulgati venerdì scorso i risultati di Barometro Travel, la prima Indagine Barometrica sul mercato turistico italiano condotta da Assotravel, la più rappresentativa Associazione di Categoria delle imprese di intermediazione di viaggi e vacanze aderente a Confindustria, e Pragmatica, Istituto di Ricerca di Mercato votato all’innovazione negli strumenti di ricerca e ascolto dei mercati, appartenente al network Jack Blutharsky group.
L’indagine, avviata ad inizio 2004 attraverso un sistema di rilevazione via e-mail (VoxBox) a circa 4500 agenzie di viaggio, ha misurato la percezione delle agenzie di viaggio, in qualità di interlocutori chiave tra mercato e consumatore finale, riguardo: i comportamenti di acquisto della clientela, il trend delle ultime stagioni turistiche, le aspettative sul futuro del mercato, i criteri in base ai quali i consumatori prediligono un prodotto turistico, nonché una valutazione sui singoli player e influenzatori di mercato (tour operator, agenti di viaggio, l’impatto delle compagnie aeree low cost, media di settore etc). La segmentazione dei target è stata effettuata in merito ad area geografica, numero di addetti, numero di punti vendita, valore del fatturato, tipologia di servizi offerti, etc. Complessivamente sono stati raccolti 781 questionari elaborabili con una copertura campionaria del 17,4%.
Due le tendenze principali: Ottimismo su una pronta ripresa di mercato, a partire dalla stagione estiva 2004, e un desiderio da parte delle agenzie di viaggio di ridefinire il proprio ruolo di interlocutore primario con il consumatore finale.
Altre considerazioni:
L’andamento della stagione estiva 2003 vede complessivamente un equilibrio di mercato con l’anno precedente, con una crescita percentuale di crociere e soggiorni in villaggi vacanze e una diminuzione di tour organizzati e viaggi studio. Stabili i soggiorni in albergo e gli affitti di case vacanze/appartamenti. Per quanto riguarda le destinazioni si segnala una netta crescita per le mete più comode e sicure: “mare Italia”, agriturismi e Caraibi.
La valutazione generale sembra invece indicare una lieve flessione per quanto riguarda la stagione invernale appena trascorsa. La flessione non tocca le mete italiane, montagna inclusa, i Caraibi e il Nord America.
Sui comportamenti d’acquisto prevalgono le scelte dell’ultimo momento, il posizionamento di prezzo e il “tutto compreso”.
Tutte le categorie di agenzie sono concordi nel ritenere il proprio ruolo in crescita rispetto al passato. I criteri principali in base ai quali sono scelte: la conoscenza diretta del personale e il buon servizio garantito da esperienze precedenti del consumatore. La convenienza è solo al sesto posto dei criteri di eleggibilità.
Complessivamente il fatturato medio delle agenzie proviene dalla biglietteria aerea (25,7%), prenotazione villaggi (25,1%), prenotazione alberghi (14,6%), prenotazione tour (14,7%).
Per lo sviluppo futuro del proprio business le agenzie danno molta importanza alla personalizzazione dell’offerta, all’incremento delle attività di informazione, qualità e trasparenza dell’offerta. Alle istituzioni richiedono agevolazioni fiscali, contratti ad hoc per il turismo e un aumento della pressione pubblicitaria di settore. Mentre alle associazioni di categoria si richiede un supporto nell’affrontare il problema dell'” azzeramento commissioni” e nella tutela del proprio ruolo rispetto ai fornitori (Tour operator, compagnie aeree, enti turistici).
L’obiettivo di Barometro Travel è quello di fornire semestralmente (primavera/autunno) dati e informazioni che definiscano un quadro preciso sul mercato del viaggio attraverso la consultazione delle agenzie come interlocutore primario.
Nelle sue prossime edizioni questo sistema di osservazione del mercato vuole essere un punto di riferimento per tutti gli operatori del settore: Tour Operator, Compagnie di volo e di navigazione, Aziende turistiche locali, Assessorati al Turismo, turismo immobiliare, catene alberghiere, aziende consumer legate al mercato turistico e tutti gli attori che intendono trarre importanti informazioni per il proprio interesse di mercato. A questo proposito Assotravel e Pragmatica hanno previsto una profilazione dell’indagine a seconda degli obiettivi di ogni singolo attore, con domande specifiche dirette ai loro mercati.
Quindi, la ricerca potrà essere direttamente commissionata dai singoli soggetti di mercato, grazie all’acquisto annuale dell’indagine base, compreso delle due rilevazioni stagionali, e la possibilità di personalizzare l’indagine attraverso l’acquisto di items specifici.
Infine, dal 2005, il barometro si doterà di un impianto di analisi più ampio, che sonderà insieme alle agenzie di viaggio anche il consumatore finale: il turista.
