Nei primi sette mesi del 2004 e’
cresciuto in maniera molto significativa il numero complessivo
dei turisti entrati in Israele, secondo quanto ha reso noto un
portavoce del ministero israeliano del turismo.
Secondo il portavoce, in questo contesto spiccano comunque
l’Italia e la Francia. Il turismo dall’Italia ha infatti
registrato 21.091 arrivi, che rappresentano un aumento dell’82
per cento rispetto all’anno passato.
Dalla Francia sono giunti nei primi sette mesi del 2004
132.048 turisti, in gran parte ebrei: una cifra che rappresenta
un aumento del 64 per cento rispetto al 2003.
Il turismo dagli Stati Uniti e’ cresciuto da parte sua del 56
per cento (oltre 200 mila ingressi).
Nel caso francese, rilevano alcuni osservatori, l’impulso al
turismo potrebbe essere una conseguenza indiretta del clima di
disagio avvertito dagli ebrei di quel Paese per il ripetersi di
fenomeni di antisemitismo.
Una volta in Israele, aggiungono questi osservatori, molti
turisti francesi oltre a svagarsi si interessano anche della
eventuale possibilita’ di aprire conti bancari o di acquistare
appartamenti.
