E’ nuovamente in piena crescita l’industria turistica australiana, dopo il crollo seguito agli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001 in Usa e la paura per l’epidemia della sindrome respiratoria acuta Sars. Secondo le cifre diffuse oggi dall’ufficio di statistica, piu’ di 5 milioni di visitatori stranieri arrivati in Australia nell’anno finanziario 2003/2004, con un aumento di quasi il 9% sui 12 mesi precedenti. Il presidente di Tourism Australia, Tim Fischer, si e’ congratulato con gli operatori del settore, per essere riusciti ad attirare un numero record di turisti stranieri. Ha comunque riconosciuto che parte dell’aumento e’ legato alla coppa del mondo di rugby, che si e’ tenuta nella seconda meta’ del 2003. ”Il risultato e’ una pietra miliare”, ha detto Fisher. ”Non deve essere un’occasione di autocompiacimento, ma certamente e’ la prova che l’Australia e’ competitiva, e’ vista come destinazione di qualita’, e io do’ pieni voti ad un’industria che si afferma come il settore di esportazione piu’ ricco dell’Australia”, ha aggiunto Fisher, con l’auspicio che la crescita di dimostri sostenibile nel tempo.
