Arriverà sugli schermi di 70 Paesi del mondo a novembre, ma già per quella data Tourism Australia conta di sviluppare una campagna di marketing mirata per lanciare località meno conosciute come mete turistiche con pubblicazioni, immagini, mappe e guide per capitalizzare al massimo il previsto successo del film di Baz Luhrmann “Australia” con Nicole Kidman e Hugh Jackman.
Il settore del turismo, colpito dalla recessione economica e dall’impennata dei prezzi del carburante, spera così che la romantica vicenda ambientata durante la seconda guerra mondiale, filmata sullo sfondo delle bellezze naturali del continente, faccia scattare un flusso di visitatori simile a quanto avvenne dopo l’uscita nel 1986 di Mr. Crocodile Dundee e all’aumento del 22% di visitatori in Nuova Zelanda dal 2001, con l’uscita della trilogia del Signore degli anelli. “Potenzialmente il film – ha osservato il ministro del turismo Martin Ferguson – sarà visto da decine di milioni di persone, e darà vita ad aspetti poco conosciuti dello straordinario ambiente naturale dell’Australia, della sua storia e cultura indigena”.
