Avioweb, vicina la ripresa del traffico aereo

Dal 2002 al 2006 dovrebbe crescere del 5,1% all’anno

Si va verso una stabilizzazione del trasporto aereo mondiale. La crisi ancora interessa numerose compagnie, soprattutto statunitensi ma non mancano segnali più incoraggianti. Secondo quanto riferisce Avioweb l’agenzia online di informazioni aeronautiche, per l’Italia la Iata, l’associazione internazionale delle compagnie aeree, prevede una crescita del traffico passeggeri tra il 2002 e il 2006 del 5,1% annuo per il traffico nazionale e del 4% per quello internazionale. In linea di massima i vettori europei e asiatici risentono meno della crisi rispetto a quelli statunitensi che registrano le maggiori perdite sia in termini di fatturato che di occupazione. Complessivamente, secondo la Iata, l’11 settembre ha prodotto l’espulsione dal comparto di oltre 400mila addetti, di cui più di 200mila solo presso le compagnie aeree. Per il 2002 si stimano perdite per 5 miliardi di dollari sul traffico internazionale mentre il mercato interno statunitense dovrebbe registrare perdite per circa 8 miliardi di dollari. Le compagnie aeree tra il 2001 e il 2002 hanno perso più di quanto abbiano guadagnato dalla seconda guerra mondiale in poi

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