Non si ferma il flusso di turisti che ogni giorno invade Berlino. E dopo il successo degli ultimi Mondiali di calcio, la capitale tedesca non intende mollare quote sempre più consistenti di traffico turistico internazionale. Così al grido di ‘Berlin, Berlin – wir fahren nach Berlin’ (Berlino, Berlino, noi andiamo a Berlino), Berlino lancia la nuova campagna turistica, facendo leva sull’atmosfera che si respirava in Germania nei giorni del mondiale. Lo slogan, infatti, era scandito dai milioni di tifosi tedeschi che speravano (invano) di vedere la propria nazionale disputare la finale all’Olympiastadion. La nuova campagna, comunque, non solo tradurrà lo slogan nelle lingue dei vari paesi con il chiaro obiettivo di attrarre in loco più turisti verso Berlino, ma sarà accompagnata da una massiccia campagna di annunci, inserzioni e manifesti con motivi legati più che altro all’immagine di Berlino quale centro culturale e creativo. Tra i nuovi articoli del merchandising anche T-shirt con la scritta ‘Berlin, Berlin – Wir waren in Berlin’ (Berlino,Berlino – noi siamo stati a Berlino), con un appropriato cambio di verbo e preposizione rispetto allo slogan urlato dai supporter tedeschi. Per quanto riguarda i numeri, tra gennaio e agosto sono stati circa 4,5 milioni, di cui 1,5 milioni stranieri, i turisti che hanno visitato Berlino, con un incremento dell’8,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I turisti stranieri più numerosi sono stati gli inglesi, seguiti a breve distanza dagli italiani. Incrementi di arrivi fanno registrare anche spagnoli, olandesi e i cittadini dei vicini paesi dell’est ex comunista, polacchi e russi in testa. In assoluto tuttavia l’aumento percentuale maggiore in fatto di presenze si è registrato con i turisti brasiliani, il cui numero è cresciuto di ben il 140%, a 20 mila persone, chiaramente portati a Berlino al seguito della ‘selecao’.
