La British Airways ha detto di essere preoccupata per la decisione adottata dal governo di impiegare poliziotti armati a bordo di aerei a causa di una cresciuta minaccia terroristica. In una dichiarazione il portavoce della compagnia aerea britannica ha ricordato che questa si è ”sempre detta preoccupata” dell’ammissione di personale armato a bordo ed ha sottolineato che la sicurezza va garantita soprattutto a terra. Portare armi a bordo, per il rappresentante della BA, significa solo ”alzare il livello di rischio” e comunque se ”non è sicuro volare, allora è meglio non volare”. Anche i piloti attraverso il loro sindacto, il Bulpa, si erano già detti contrari all’iniziativa antiterrorismo. Il ministro dei trasporti Alistair Darling ha ricordato oggi che i piloti degli aerei saranno informati di eventuali presenze a bordo di agenti armati. Questi, per il ministro, rappresentano ”l’ultima linea di difesa” mentre ha sottolineato che vi sono
altre scelte fatte dal governo in questa direzione, come il
potenziamento dei controlli attraverso scanner su passeggeri e bagagli per prevenire possibili sequestri del velivolo.
