lunedì, 6 Maggio 2024

Chef protagonisti del buon gusto e del turismo

Vino e cucina tra le attrazioni di una Sicilia da gustare

Per la Sicilia e in particolare per Catania e Messina turismo e gastronomia, durante la stagione estiva, hanno avuto un gran successo. A rivelarlo, nel corso di una conferenza presieduta da Pino Ignoto al Castello Romeo di Montelaguardia a Randazzo in provincia di Catania, è stata la Chaine Des Rotisseurs, bailliage delle Sicilia orientale. Tema principale del convegno è stato il connubio che lega il turismo alla enoganostronomia italiana ed internazionale. Ospiti dei confreres maitre rotisseurs, il consigliere “chargè de mission”, chef Salvatore Scrivano, presidente dell’associazione professionale cuochi italiani regione Sicilia, il “maitre del table” Marcello Caruso e lo chef Benito Sudano. Ad accogliere gli ospiti al Castello Romeo, il nuovo direttore della struttura Paolo Santificato e lo chef Giuseppe Scrivano, maestro di cucina e papà di Salvatore; proprio quest’ultimo, da qualche mese alla guida dei cuochi siciliani, ha parlato sul tema “la cucina innovativa”. Inoltre sono intervenuti gli chef Giuseppe Laudani (la cucina tradizionale), Giovanni Leotta, assaggiatore e consigliere Onav (il vino nella Sicilia orientale), lo chef Concetto Pavone (associazionismo e contributo nello sviluppo dell’enogastronomia), Marcello Proietto di Silvestro, giornalista (il turismo e la ristorazione). La Sicilia dunque da conoscere e da scoprire non solo per le attrazioni naturali e storiche ma anche per i sapori e le tradizioni del passato.

News Correlate