Club Med, il leader dei villaggi vacanze di cui la famiglia Agnelli è il principale azionista, ”non ha bisogno di nessuno” per tornare a generare utili. Lo ha dichiarato il suo presidente Henri Giscard d’Estaing, convinto che il gruppo francese sarà in grado di ritrovare i ”risultati record del 2000”, cioè un utile operativo superiore ai 100 milioni, in un futuro non lontano. ”E’ troppo presto per affermare se i conti torneranno al pareggio nel 2004. Il solo obiettivo che ci siamo prefissati è un free cash flow positivo nel 2003′ ha dichiarato in un’intervista al quotidiano ‘La Tribune’. ”Sono convinto che il Club Mediterranee non ha bisogno di nessuno per ritrovare la crescita e diventare redditizio, che è la nostra priorità. Bisogna però chiedersi se potrebbe fare meglio ravvicinandosi a un altro gruppo. In questo caso, ha aggiunto, si tratterebbe piuttosto di opportunità”. Giscard d’Estaing ha anche ribadito che la famiglia Agnelli che ”è e resta il nostro principale azionista”, appoggia gli obiettivi che ha fissato per il Club Med e che ”corrispondono a quelli del gruppo italiano”. Il Club Med è stato duramente penalizzato dalla crisi che ha colpito il turismo sia a causa della congiuntura economica mondiale, le incertezze geopolitiche e l’epidemia SARS.
