Maurizio Maddaloni e’ stato eletto vicepresidente nazionale di Confcommercio, diventando cosi’ l’unico rappresentante del Mezzogiorno ai vertici della confederazione guidata da Carlo Sangalli. Il nuovo vicepresidente ha illustrato i 5 punti del Patto per il Terziario per rilanciare la competitivita’ del Mezzogiorno, del sistema distributivo e dei servizi, che Confcommercio proporra’ al nuovo Governo. Questi, in sintesi, i punti: riflessione sulla riforma del 1998 del Commercio, mettendo a punto regole e politiche per un pluralismo distributivo al passo con il mercato attuale; riconoscimento della centralita’ delle scelte per la competitivita’ del turismo italiano, come occasione di sviluppo economico e di crescita occupazionale, intervenendo sulla struttura delle aliquote Iva del settore; predisposizione di strumenti legislativi adeguatamente finanziati, per la promozione in Italia e all’estero di prodotti, competenze e attitudini creative delle regioni meridionali, valorizzando il patrimonio di identita’, tipicita’ e qualita’ delle Pmi locali; coordinamento, all’interno di una normativa quadro, di specifici interventi per l’innovazione tecnologica ed organizzativa nel teriziario e la predisposizione di strumenti conseguenti a sostegno degli investimenti e della formazione; attuazione dei contenuti del “Patto per la Logistica”, riducendo attraverso una programmazione selezionata degli interventi il deficit di dotazione infrastrutturale del Meridione.