”Finalmente Assaereo ha rotto l’
assordante silenzio delle Compagnie Aeree sulla questione della
sicurezza dei voli”. Lo ha detto Mara Colla, presidente
nazionale di Confconsumatori, denunciando contestualmente ”l’
assenza dei rappresentanti delle associazioni delle compagnie
alla riunione appositamente convocata da Enac, cui ha
partecipato solo Air One”.
Confconsumatori ha stigmatizzato questo atteggiamento
dichiarando che, si legge in una nota della associazione, ”e’
proprio questo il momento in cui e’ necessaria, da parte di
tutti i soggetti interessati, la massima disponibilita’,
trasparenza e collaborazione”.
In merito alla pubblicazione di una black-list, ”chiesta
ripetutamente dalle associazioni dei consumatori, che ha
incontrato l’inspiegabile ostilita’ del ministro Pietro Lunardi
e le discutibili perplessita’ dei vertici Enac”,
Confconsumatori sottolinea che ne’ la white-list ne’ la
black-list possono considerarsi liste chiuse. ”Tanto dall’una,
quanto dall’altra si puo’ entrare ed uscire”, continua la nota.
”Ma non e’ proprio l’esistenza di una black-list, in costante
aggiornamento, che assolverebbe alla funzione di informare i
consumatori, quotidianamente, del raggiungimento e del
mantenimento, cosa altrettanto importante quest’ultima, dei
livelli di sicurezza imposti?”, ha concluso l’avvocato Carmelo
Cali’, rappresentante dei consumatori nel Comitato tutela
diritti passeggeri Enac.
Confconsumatori chiede, infine, che sia fatta chiarezza in
merito sulla notizia, riportata da alcuni organi di
informazione, secondo cui tre compagnie aeree estere,
ispezionate dall’Enac con esito favorevole nell’ambito del
Programma Safa, sono poi state, una respinta dalle autorita’
belghe e le altre due inserite nella black-list inglese.