“Un dialogo partecipativo si realizza solo se tutte le componenti manifestano la precisa volontà a collaborare”: lo afferma il presidente della Giunta calabrese, Giuseppe Chiaravalloti, in una nota diffusa dal portavoce alla vigilia della Conferenza del turismo italiano che si terrà a Lamezia Terme i prossimi 27 e 28 settembre. “La presenza di autorevoli personalità del Governo, delle Regioni e degli Enti locali, insieme alle imprese aggiunge Chiaravalloti – pone le basi per un confronto che sta ad ognuna delle componenti rendere partecipativo. Confido, pertanto, che
si possano eliminare pregiudizi acritici e scetticismo latente, consentendo alla prossima Conferenza di realizzare un confronto serio e responsabile. Oggi questo comparto, così importante nel nostro Paese, chiede certezze e riferimenti sicuri”. Secondo Chiaravalloti, “lo Stato e le Regioni hanno l’opportunità di confrontarsi con l’intero sistema turistico italiano: da quello imprenditoriale e sindacale, a quello dell’associazionismo, della cultura e della ricerca. Un’occasione da non perdere e che sarebbe assolutamente errato non cogliere per gli indubbi effetti positivi che le premesse lasciano intravedere”. “Se si partecipa tutti – sostiene ancora il presidente della Giunta calabrese – non c’è neppure il rischio che la Conferenza sia una passerella per qualcuno”.
