“Gli enti locali sono i soli che conoscono territorio e risorse – ha detto il presidente della Calabria Giuseppe Chiaravalloti, intervenendo alla Conferenza nazionale del turismo – tuttavia per evitare che ci sia una concorrenza nefasta e mancanza di coordinamenti nelle azioni, occorre un momento di sintesi e di coordinamento che solo lo Stato può dare”. Chiaravalloti ha aggiunto che “siamo tutti concordi sul fatto che serve una sinergia di intenzioni e di azioni tra regioni e Stato, una via obbligata da percorrere, occorre dunque individuare i livelli di intervento perciò serve un dialogo serrato e produttivo”.
Per Sergio Abramo, presidente di Anci Calabria, “lo sviluppo del settore deve partire dal basso con un chiarimento Stato-Regioni-enti locali per il trasferimento delle deleghe che deve avvenire il più presto possibile, dallo Stato alle Regioni e da queste ai Comuni. Proprio i Comuni – ha aggiunto Abramo – si attendono che il Governo lanci la sua idea strategica per sviluppare il turismo, un’idea che deve essere conseguente alle risorse finanziarie disponibili”.
