giovedì, 28 Marzo 2024

Congresso Fiavet: Maroni, nel turismo altri hanno fatto di più e meglio

Il Governo vuole dare risposte al settore, ma il Ministro boccia un Ministero ad hoc

L’Italia non è seconda a nessuno,ma ha scontato un affaticamento” nel settore del turismo. “Altri Paesi hanno investito di più e meglio, per esempio la Spagna capace di attrarre turisti più di noi”. Il ministro del Lavoro, Roberto Maroni, assicura che la sua presenza al convegno della Fiavet, in corso a Minorca, è finalizzata a che il Governo dia risposte concrete agli operatori del turismo, “costretti a competere nel libero mercato senza protezione”. Il ministro sottolinea che “vogliamo far crescere il turismo in Italia cercando di capire – dice rivolto agli agenti di viaggio – cosa succede in giro per il mondo, le migliori pratiche per le esigenze di un turismo internazionale capace di spostarsi senza limiti e barriere. Le risposte del vostro congresso – aggiunge – saranno interessanti per noi per capire da voi imprenditori quali sono le richieste e le esigenze per essere più efficienti e più efficaci”. Il Governo però, sostiene il titolare del Ministero di Via Flavia, “ha cercato di rendere più flessibile il lavoro per gli imprenditori del settore e ha consentito di avere in tempi utili manodopera con un’ immigrazione regolata e regolare attraverso accordi tra istituzioni e associazioni che si occupano di turismo”.
Per quanto riguarda la richiesta delle categoria di istituire un dicastero specifico, Maroni ha affermato di non credere alla “natura salvifica di un Ministero del Turismo; penso che sia una strada impraticabile e inutile”. “Il problema – ha aggiunto – non è il Ministero, la soluzione va ricercata in una iniziativa perché le regioni sviluppino azioni comuni, come avviene nella sanità e nelle materie sociali”. A tale proposito, il presidente della Fiavet, Antonio Tozzi, ha ribadito che “una cabina di regia per il settore è molto importante. Bisogna trovare soluzioni che rendano promozionale il marchio Italia nel suo complesso. Non è più pensabile che le Regioni vadano ognuna per proprio conto”.
Il Ministro ha assicurato il suo impegno anche per dirimere la questione sorta fra Volare e Wind Jet in merito agli slot di Linate.

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