venerdì, 10 Maggio 2024

Continuità territoriale, negativo il primo bilancio di Meridiana

La rigidità tariffaria non permette la crescita dei flussi in bassa stagione

Primo bilancio di Meridiana a quattro mesi dall’avvio della “Continuità territoriale”. Per quanto riguarda la rotta da e per Olbia su Roma e Milano, i passeggeri beneficiari delle teriffe onerate (residenti in Sardegna, emigrati, giovani e anziani) sono aumentati del 30% circa rispetto allo scorso anno, a dimostrazione del positivo effetto determinato dalla tariffa rispettivamente di 34 e 43 Euro per i collegamenti con Roma e Milano. Per contro, la tariffa prevista dalla Continuità territoriale, per tutte le altre categorie di viaggiatori, non ha prodotto l’atteso aumento dei volumi. Conseguentemente – si legge nel comunicato diffuso dalla compagnia aerea – il risultato complessivo dell’iniziativa è ben al di sotto delle aspettative e quindi alquanto negativo. La rigidità dell’offerta, sia in termini tariffari sia in termini di frequenza, ha penalizzato il traffico turistico. Ad esempio, per l’intero mese di aprile, il tasso di riempimento dei voli Olbia – Milano – Olbia è stato al di sotto del 55% e nei primi quindici giorni di maggio è sceso al 50%. L’assoluta invariabilità tariffaria a prescindere dal periodo stagionale e comunque dal volume della domanda ha prodotto malumori tra turisti e tour operator, che si trovano a pagare tariffe superiori allo scorso anno, oltre ad avere effetti negativi sui risultati economici della Compagnia. Proprio per questo Meridiana, dallo scorso marzo, ha deciso di applicare anche sulle rotte della Continuità territoriale l’iniziativa commerciale “RivoluzionAria”, con una tariffa di 40 Euro a persona (Oltre le tasse e oneri). La rigidità tariffaria imposta – conclude la Compagnia – è oggi uno dei fattori deboli dell’attuale assetto della Continuità territoriale e lo sarà ancor di più nel picco della stagione estiva. L’aumento di traffico, secondo la Conferenza dei Servizi, avrebbe dovuto portare alla Sardegna valore aggiunto ed ulteriore ricchezza indotta, specialmente nei mesi di bassa stagione. In realtà, a causa delle storture di tale modello, quei benefici potrebbero non arrivare nemmeno nei mesi estivi. Sarà pertanto importante monitorare attentamente l’andamento con l’obiettivo di trarre costruttive indicazioni tese a favorire l’introduzione di adeguate modifiche sulla normativa di attuazione della Continuità Territoriale. Confermando, comunque, il proprio impegno nello sviluppo del turismo verso la Sardegna, Meridiana, nel periodo giugno-settembre, ha programmato 50 voli aggiuntivi rispetto a quelli imposti dalla Continuità territoriale.

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