Crescono i passeggeri trasportati da Costa Crociere nel 2002, ma meno che nello scorso anno. La maggiore compagnia crocieristica europea ha risentito gli effetti dell’11 settembre, ma ha registrato comunque una crescita in linea con l’aumentata capacità della flotta, come evidenziato dal presidente, Pierluigi Foschi, che prevede per il 2002 una crescita del fatturato di circa il 10%, “in linea con l’aumento della capacità di trasporto della flotta” (nel 2001 il fatturato è stato di 706,8 milioni di euro, +23,4% rispetto al 2000). I passeggeri trasportati dovrebbero essere entro la fine dell’anno 454 mila, rispetto ai 448 mila del 2001. Il tasso di occupazione delle navi, che non considera letti supplementari nelle cabine, sarà di poco più del 101%, rispetto al 103,3% del 2001. Il numero di passeggeri per giorni di crociera sarà di 3.600.000 rispetto ai 3.377.000 dell’anno scorso.