lunedì, 6 Maggio 2024

Costa Crociere, 2003 di crescita nonostante le crisi internazionali

Crescono fatturato (7,2%) e passeggeri (21%). Novità tra i manager

L’Assemblea degli azionisti di Costa Crociere S.p.A. riunitasi il 31 marzo in sessione ordinaria ha approvato il bilancio relativo all’esercizio 1 dicembre 2002/30 novembre 2003.
I risultati raggiunti vedono il rafforzamento di Costa Crociere e la conferma della leadership dell’azienda a livello italiano ed europeo. Risultati che appaiono particolarmente significativi soprattutto in virtù dell’instabilità geopolitica mondiale, inclusa la guerra in Iraq, che ha reso il 2003 uno degli anni più difficili per il settore del turismo.
Il 2003 è stato per Costa Crociere un anno da record: l’azienda ha superato il mezzo milione di passeggeri (risultato storico mai raggiunto prima da nessun altro operatore europeo) raggiungendo le 557.300 unità contro le 462.036 dell’anno precedente (+21%) pari a oltre 4.315.000 passeggeri/giorno (+19% rispetto al 2002). L’aumento del fatturato è stato del 7,2% raggiungendo quota 785,6 milioni di euro. Consistente anche l’utile operativo, pari a 105 milioni di euro, sebbene in calo rispetto a quello registrato nel 2002 a causa della forte pressione sui prezzi registrata durante tutto l’anno, pressione peraltro in diminuzione già da inizio 2004. Per quanto riguarda il tasso di occupazione, questo si è assestato al 100,94%.
“Confermiamo la nostra soddisfazione per la chiusura del 2003 nonostante le difficoltà economiche generali rilevate dall’intero comparto del turismo” -ha commentato Pier Luigi Foschi, Presidente e Amministratore Delegato di Costa Crociere – “Sono infatti cresciuti passeggeri e fatturato, mentre la redditività si è mantenuta su livelli più che buoni. Il trend positivo è confermato dall’inizio del 2004 che vede un ottimo andamento delle prenotazioni ed un incoraggiante stabilizzarsi dei prezzi”.
Anche per il 2004 Costa Crociere ha in programma un consistente aumento della propria offerta: +30% . Aumento giustificato dall’operatività sull’intero anno delle 2 nuove navi introdotte nel 2003.
Già pianificata, inoltre, anche la crescita fino al 2006: secondo le previsioni dell’azienda, la compagnia raggiungerà i 6.600.000 passeggeri/giorno entro la fine del 2005.
Mentre è già previsto l’ingresso di una nuova nave da 112.000 tonnellate e 3.800 passeggeri commissionata a Fincantieri. Il valore dell’investimento è di circa 450 milioni di euro, mentre l’avvio dei lavori di costruzione è già avvenuto.
Di fronte a queste sfide e per gestire la veloce crescita che le opportunità offerte dal mercato impongono, Costa Crociere ha deciso di rafforzare la sua struttura manageriale.
Viene costituita una Direzione Generale, guidata da Gianni Onorato con l’obiettivo di garantire ulteriore omogeneità e innovazione al core business dell’azienda.
Gianni Onorato, 44 anni, originario di Torre del Greco ma a Genova dal 1986, è in Costa dal 1990 e si occupa prima delle attività alberghiere e poi diventa direttore del prodotto crociera. Dal 1998 ricopriva il ruolo di direttore delle Cruise Operations.
Per dare nuovo impulso alla strategia commerciale del gruppo Mario Martini, di Camogli, in Costa dal 1969, con ruoli chiave nella Direzione commerciale, assume invece ora il titolo di Senior Vice President Vendite e Marketing per i mercati europei e resto del mondo. Mentre a Dino Schibuola, resta affidata la responsabilità dei mercati Nord, Centro e Sud americani.
Il vertice della direzione Cruise Operations viene affidato dal 1 aprile a Antonio De Rosa che rientra in Costa dopo aver acquisito significative esperienze sul mercato crocieristico nazionale e internazionale. De Rosa, salernitano di origine, con 30 anni di carriera nel settore alle spalle, è al suo secondo ritorno a Genova con Costa Crociere. Dal 1977 al 1990 ha infatti percorso la carriera a bordo fino a diventare Capo Commissario per poi sbarcare e occuparsi delle hotel operations della intera flotta.
Viene inoltre costituita la Direzione Centrale Amministrazione e Finanza guidata dal genovese Beniamino Maltese, in Costa dal marzo 1981 e direttore finanziario della società dal 1992, che coordinerà le attività amministrative, finanziarie, fiscali e legali del gruppo Costa.

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