Una enorme e spettacolare parete vetrata apre alla luce del mare un avveniristico edificio di tre piani, vasto 8.600 metri quadrati e dotato di una banchina di attracco lunga 528 metri: e’ il nuovo ‘Palacrociere’ di Savona, disegnato dall’ architetto catalano Ricardo Bofill, con cui la città del Ponente Ligure cambia il suo futuro partendo dalla rivoluzione del porto. Presentato in questi giorni, il ‘Palacrociere’ sarà operativo a partire dal prossimo novembre e avrà la duplice funzione di stazione marittima, che sarà gestita dal gigante
Costa Crociere, e di centro congressi per convegni e mostre, realizzate in collaborazione con la città. Per sfidare il futuro e disegnare una nuova rotta, Savona ha deciso di puntare decisamente sul mare: ”stiamo investendo il nostro futuro considerando il porto come elemento fondante della nostra storia” ha detto il sindaco Ruggeri presentando il nuovo terminal. L’ importanza della scelta fatta da Costa Crociere è stata
sottolineata dal presidente dell’Autorità Portuale, Alessandro Becce: ”la presenza di una delle più prestigiose compagnie crocieristiche del mondo e’ il risultato di una scelta e di un percorso iniziato nel 1996 ed è un traguardo decisivo”. Il progetto dell’ architetto catalano è costato 11 milioni di euro, in parte finanziati dalla stessa Costa Crociere, che ha ottenuto la gestione della struttura per 22 anni. Tre navi della flotta Costa salperanno regolarmente dal nuovo terminal facendo base fissa a Savona. Sono l’ Europa, la Victoria e la Fortuna, che garantiranno viaggi nel Mediterraneo orientale e alle isole Canarie. ”Abbiamo accettato questa sfida – ha detto Pierluigi Foschi, amministratore delegato di Costa Crociere Italia – perché la nostra compagnia è nata credendo nello sviluppo delle attività marittime e soprattutto del traffico passeggeri. Siamo rimasti affascinanti dai progetti presentati da Ricardo Bofill e crediamo fortemente nello sviluppo di Savona”. Foschi ha annunciato che nel 2003 Costa Crociere rafforzerà la sua presenza in città. In banchina arriveranno sette navi che effettueranno almeno 91 scali, portando a Savona fino a 225.000 passeggeri. La compagnia armatoriale ha in programma almeno 40 crociere nel Mediterraneo, dieci in più rispetto allo
scorso anno. ”Il Palacrociere potrà diventare un polo attrattivo anche per la città – ha spiegato Foschi – Lo spazio multifunzionale potrà ospitare mostre, convegni, meeting, congressi. Il nostro intento è quello di avvicinare la città al porto e non solo di garantire servizi di qualità da offrire ai nostri passeggeri”.
L’ obiettivo dei progettisti e’ di fare in modo che la vacanza del crocierista inizi già al terminal. Gli
allestimenti, che danno equilibrio agli spazi, sono divisi in aree di servizio, accettazione, controllo, uffici per i
terminalisti, aree di attesa e di intrattenimento, spazi per bambini. Bofil ha concepito il terminal quasi come una nave da crociera, con aree per gli spettacoli dal vivo mischiate a internet cafè, sale per proiezioni di eventi agonistici in diretta via satellite e zone dove i più piccoli potranno usare computer, fare disegni e giochi dinamici, guardare cartoni animati. L’ architetto ha previsto arredi eleganti, moderni e efficienti, con uso di legno, rame e alluminio, cablaggio informatico completo, tecnologia ai livelli più alti. Sono previsti 1.200 posti a sedere e venti banchi per il check in. Al centro della hall principale sarà realizzata una fontana
con una scultura in bronzo del savonese Giampaolo Parini.
