Sono oltre 130 mila le presenze registrate a San Vito Lo Capo, località turistica del trapanese, per il “Cous Cous Fest 2002”, la rassegna internazionale di cultura ed enogastronomia del mediterraneo che si è chiusa questo pomeriggio. Un successo senza precedenti come hanno sottolineato in un incontro con i giornalisti il sindaco di San Vito Lo Capo, Giuseppe Peraino, e gli organizzatori.
Alla manifestazione giunta ormai alla 5a edizione hanno partecipato quest’anno 200 chef provenienti da sette paesi: Italia, Costa D’Avorio, Israele, Palestina, Marocco, Tunisia e Senegal. La gara gastronomica per il miglior piatto di cous cous è stata vinta dall’Italia, seguita ex aequo da Israele Palestina e Marocco. Complessivamente sono state cucinate nel corso dei 5 giorni della rassegna 20.000 porzioni di cous cous, insaporite con 200 litri di olio extravergine di oliva e
“innaffiate” da 10.000 litri di vino siciliano; le persone coinvolte nell’organizzazione sono state 500, gli stand 60. Sono stati infine registrati oltre 10.000 contatti internet da 50 paesi dei 5 continenti e trasmesse 10 ore di diretta televisiva sul canale satellitare “Set”. “Abbiamo raggiunto
un ottimo risultato – commenta Marcello Orlando presidente della Feedback, che organizza la manifestazione – il favore del pubblico e le numerose richieste di partecipazione che arrivano
da tutto il mondo ci hanno convinto a stabilire già la data della 6a edizione del ‘Cous Cous Fest’ che si svolgerà il prossimo anno, sempre a San Vito Lo Capo, dal 23 al 28 settembre”.
