L’ aumento del tetto dei risarcimenti
per i familiari delle vittime di incidenti aerei, che ha anche
l’ obiettivo di incentivare l’adozione di migliori misure di
sicurezza, e’ contenuto in una proposta di legge messa a punto
dal deputato della Margherita Santino Adamo Loddo. In Italia –
sottolinea il parlamentare – soprattutto in confronto al sistema
nordamericano, infatti ”i tetti dei risarcimenti sono
relativamente bassi”.
Il provvedimento legislativo prevede l’innalzamento del tetto
del risarcimento a cifre considerevoli (con una base tra i due
ed i tre milioni di euro, in media, a vittima), ”unitamente
alla introduzione di un sistema ‘gradato’, con una riduzione del
premio assicurativo proporzionato alle garanzie di sicurezza
fornite dalle compagnie e dai costruttori.
Sono due gli obiettivi che, in tal modo, la normativa
proposta dall’on.Loddo intende raggiungere. Il primo e’ quello
di ”incentivare le compagnie e i produttori alla adozione ed al
mantenimento di sempre maggiori metodi che garantiscano la
sicurezza, in quanto economicamente conveniente in vista della
riduzione dei premi assicurativi”. Il secondo e’ di
”scoraggiare l’utilizzo ‘estemporaneo’ di compagnie a basso
costo e ad alto rischio (si intende compagnie che non possano
fornire criteri oggettivi in termini di sicurezza), in quanto i
premi elevatissimi che le medesime dovrebbero pagare alle
assicurazioni per poter operare ‘una tantum’ nei nostri cieli
renderebbero antieconomica tale operativita”’. Questo fattore,
inoltre, incentiverebbe l’uso delle compagnie gia’ accreditate,
anche da parte dei tour operator, ”riducendo la concorrenza
‘scorretta’ ed incrementandone i fatturati, e rendendo ancor
piu’ ‘premiante’ l’adozione di sistemi di sicurezza avanzati”.
