Delta Air Lines rivede al rialzo le stime sulle perdite previste nel quarto trimestre fiscale. Il terzo vettore statunitense ha dichiarato di attendersi perdite per 415 milioni di dollari contro i 275 milioni precedentemente stimati, per via dei costi derivanti dall’aumento del numero dei piloti in pensionamento. Delta ha anche sospeso i pagamenti del dividendo di una categoria di azioni privilegiate e ha detto che registrerà accantonamenti per 700 milioni di dollari per far fronte ai costi del piano pensionistico. La compagnia aerea non riesce a tornare agli utili dopo la crisi che ha colpito l’intero settore nel 2001, e ora paga l’aggressiva strategia dei voli a basso costo messa in campo dalla concorrenza dell’ East Coast capitanata da AirTran. Tuttavia, un mese fa il Chief executive di Delta, Leo Mullin, ha dichiarato che la compagnia tornerà agli utili nel 2005 grazie al taglio dei costi e all’aumento del traffico passeggeri.
