Diffusione Viaggi conferma la sua leadership in Tunisia ed è pronta a lanciare il suo ultimo prodotto: il Ruspina DiViHotel. Il nuovo hotel club è stato presentato ufficialmente oggi alla stampa nella sede palermitana di via Rosario Nicoletti. “Si tratta di una svolta importante per la nostra azienda ha sottolineato l’amministratore delegato, Antonio Brino perché possiamo offrire alla clientela italiana quello che cerca. Abbiamo ristrutturato tutto per potere offrire una tipologia di servizi che in Tunisia ancora non c’era”. E’ la quarta struttura che il tour operator Diffusione Viaggi crea nel Paese nordafricano, ma sarà la prima per livello qualitativo. Il nuovo DiViHotel si affaccia sul golfo di Monastir, dispone di 300 camere e 650 posti letto ed è composto da un corpo centrale e da 20 bungalow che si affacciano sul mare. “Il DiViHotel si trova al centro del golfo di Monastir spiega Brino oltre ad avere ristrutturato tutte le camere e i bungalow, secondo il gusto italiano, abbiamo ampliato la zona hall, la zona fitness, la piscina al coperto, abbiamo separato la zona massaggi, idromassaggi e solarium, e stiamo realizzando la piscina dotata di toboogan, oltre a monitorare costantemente i lavori”. L’apertura di questa nuovo villaggio avrà importanti ricadute anche dal punto di vista occupazionale, considerato che dei 150 dipendenti, 50 dei quali tunisini, la maggior parte sarà composta da italiani (quadro dirigenziale, ma anche aiuto cuoco, maitre di sala, camerieri, governante, personale di animazione, personale di ricevimento).
Diffusione Viaggi opera 15 voli settimanali verso la Tunisia, dai principali aeroporti italiani (Milano, Roma, Bari, Pisa, Napoli, Palermo, Catania), su Tunisi, Monastir e Djerba, con i vettori Air One, Alisea, Tunisair e Tuninter. “Nonostante la situazione internazionale, la Tunisia rimane un luogo assolutamente tranquillo sottolinea Brino E’ un Paese che fa dell’accoglienza e dell’ospitalità la sua arma vincente e sono convinto che a stagione iniziata la situazione si normalizzerà”. Già avviati accordi con operatori internazionali per attirare in periodi di bassa stagione tedeschi, ungheresi, ceki e russi.
La struttura, completamente rinnovata, sarà operativa dal 15 maggio, rispettando l’impegno assunto prima degli eventi bellici e confermato ora per ribadire la fiducia verso un Paese che ha fatto dell’accoglienza il suo fiore all’occhiello.
