venerdì, 16 Agosto 2024

Dolomiti Stars, la “Holding” della neve

Il consorzio comprende le strutture di Arabba, Padon, Marmolada, Falcade e Comprensorio della Civett

Duecentocinquanta chilometri di piste da sci, 50 chilometri di piste da fondo, 5 stadi del
ghiaccio, dieci campi da tennis, piscine coperte e scoperte, oltre a una ricettività pari a 3.600 posti letto. Sono i numeri del neonato consorzio Dolomiti Stars – il più importante d’Italia – formato da Arabba, Padon, Marmolada, Comprensorio del Civetta e Falcade, ideato nella stagione invernale 2002-2001, ma nato come società con strutture comuni da un mese, e presentato ufficialmente oggi nelle sale congressi della Ghirada a Treviso. “Abbiamo voluto coinvolgere in questo progetto tutte le realtà di queste valli – ha affermato il presidente del Consorzio Dolomiti Stars Sergio Prà – non è stato facile, ma adesso possiamo garantire un’offerta turistica che molte altre realtà italiane, e anche europee, non hanno. Abbiamo in programma attività promozionali in Europa e anche oltre oceano,
del resto ogni volta che andiamo a presentare il nostro prodotto riceviamo sempre ottimi riscontri”.
La testimonial della Dolomiti Stars è Deborah Compagnoni. In splendida forma – da qualche mese è in attesa del secondo figlio – l’ex campionessa di sci ha voluto essere presente alla nascita di questa nuova realtà turistica. La decisione, però, di prestare la sua immagine nasce solamente dal fatto che il Consorzio Dolomiti Stars, in collaborazione con l’Unicef Italia, sta portando avanti la realizzazione di una “Carta della sicurezza del bambino sulla neve”. La tematica della sicurezza sulle piste da sci sarà uno degli argomenti all’ordine del giorno del convegno organizzato dalla Dolomiti Stars per il 29 novembre 2002 ad Arabba.

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