A Donnafugata in treno. L’iniziativa, portata avanti dall’amministrazione comunale di Ragusa in occasione della inaugurazione del castello di Donnafugata, avrà un seguito. I comuni di Ragusa e Modica hanno infatti avviato un progetto per la valorizzazione della ferrovia iblea attivando, inizialmente per il prossimo week-end, tre corse con itinerario Modica-Ibla-Ragusa-Donnafugata. A presentare l’iniziativa, ieri pomeriggio, sono stati il primo cittadino della città della Contea, Piero Torchi, e l’assessore alla cultura del comune capoluogo, Giuseppe Malfitano.Il sindaco di Modica ha anche rilanciato la proposta di creare un sistema di collegamento tra tutte le città della Valle del Barocco. E parlando di barocco, l’assessore Malfitano ha fatto presente come questa settimana sia decisiva per la città di Ragusa. A Budapest, infatti, si sta svolgendo l’assemblea dell’Unesco nella quale si deve decidere quali città inserire tra i beni dell’umanità. Tra le candidate c’è, come è noto, il territorio del Val di Noto. I rappresentanti dei due comuni si sono detti disponibili ad allargare il percorso, con l’inclusione in primo luogo di Scicli, città che offre manifestazioni barocche di rilievo. I costi non saranno ovviamente coperti dai soli biglietti venduti: le amministrazioni comunali dovranno quindi predisporre un contributo per la realizzazione dell’iniziativa. Il costo della corsa, compreso l’ingresso al Castello, è di 8 euro per chi viene da Modica e 7 per chi sale alla stazione di Ragusa. I biglietti si possono acquistare presso diverse edicole della città. Sabato la partenza è alle 15.10 dalla stazione di Modica e alle 15.40 da Ragusa, mentre il ritorno è fissato alle 19.30. Domenica due corse: 9.15 Modica, 9.45 Ragusa e ritorno alle 13.40. Nel pomeriggio invece il treno partirà alle 15.30 da Modica e alle 16 da Ragusa: ritorno alle 20.