giovedì, 28 Marzo 2024

Dopo 10 anni torna la cronoscalata Cefalù-Gibilmanna

L’ultimo via libera è giunto dalla Sottocommissione Circuiti e Sicurezza Aci-Csai

Ultimo via libera per la Cefalù-Gibilmanna. La
storica cronoscalata, dopo 10 anni di attesa,
tornerà a scaldare il cuore degli appassionati
il 19 settembre. Inserita già da tempo nel
calendario nazionale per la volontà del
Comune di Cefalù e della Provincia regionale
di Palermo di rilanciare la manifestazione, gli
organizzatori del Team Paliké attendevano il
definitivo via libera tecnico da parte della
Aci-Csai. Parere positivo che è giunto
mercoledì 18 febbraio dopo il sopralluogo
dell’ingegnere Roberto Benelli, membro della
Sottocommissione Circuiti e Sicurezza. Un
tecnico, ma anche una figura storica
dell’automobilismo, con i suoi 43 anni di
carriera e le venti vittorie colte solo nelle
cronoscalate del 2003. “E’ stato fatto un
sopralluogo completo del tracciato – spiega
Nicola Cirrito, presidente del Team Paliké –
Dopo di ché l’ing. Benelli ci ha presentato una
millimetrica richiesta su tutto quello che
riguarda le protezioni e i contenimenti.
Prescrizioni che la Provincia ha accolto
totalmente. Oltretutto si tratta di interventi che
servono sì per la cronoscalata, ma che sono
indispensabili anche per l’adeguata fruizione
di una strada di montagna. La
Cefalù-Gibilmanna diventa così l’occasione
per recuperare in pieno una strada
estremamente suggestiva. Per quel che
riguarda il manto stradale, invece, l’ing.
Benelli lo ha trovato in buone condizioni,
anche se apporteremo comunque delle
migliorie considerato che la Provincia ha già
previsto degli interventi alla fine dell’inverno”.
La cronoscalata Cefalù-Gibilmanna è dunque
pronta a rientrare di diritto fra gli appuntamenti
più interessanti della stagione. “La nostra
soddisfazione è doppia. Da un lato abbiamo
incassato il pieno appoggio sia del Comune
di Cefalù, presente al sopralluogo con il vice
sindaco Corsello e gli assessori allo sport,
Augusto Cesare, e al Bilancio, Leo Cefalù,
che della Provincia di Palermo, rappresentata
dall’ing. Renda e dal geometra Macaluso.
Dall’altro abbiamo raccolto le osservazioni
dell’ing. Benelli nella doppia veste di tecnico e
pilota di grande esperienza”. La passione per
i motori dell’ing. Roberto Benelli è stata
confermata al termine del sopralluogo,
quando ha voluto assolutamente apporre la
sua firma sul registro del Museo della Targa
Florio di Cerda. Il cuore delle Madonie,
dunque, il 19 settembre tornerà a pulsare al
ritmo dei motori.

News Correlate