domenica, 19 Maggio 2024

Dormire in un Igloo nel Parco delle Dolomiti

Il Consorzio Valcellina propone un’esperienza nell’unico villaggio artico d’Italia

Non siamo al Polo. E nemmeno
in Groenlandia. Siamo in Friuli Venezia Giulia, sulle Alpi
Orientali, che distano non piu’ di cento chilometri dalle coste
dell’ Alto Adriatico. Eppure qui gli igloo ci stanno per
davvero: una serie di caratteristici rifugi di ghiaccio a due
posti, dove nei mesi invernali e’ possibile dormire e toccare
con mano il lato piu’ romantico e avventuroso della
”sopravvivenza” ad alta quota.
Siamo in Valcellina, nel Parco delle Dolomiti friulane, sulle
montagne del pordenonese, rivolte a nord-ovest verso le celebri
catene del bellunese e di Cortina. A 1.800 metri sul livello del
mare, in una radura del monte Ressetum, sopra i centri abitati
di Claut e Cimolais (40 chilometri piu’ su di Pordenone), in
inverno e’ allestito un autentico villaggio igloo, il primo del
suo genere in tutto il Nord Italia, composto da 15 piccole
”casette” costruite con blocchi di ghiaccio e attrezzate per
ospitare due persone ciascuno.
Per raggiungere la radura non esistono strade, ne’ comodi
sentieri. Vi si arriva accompagnati dalle guide alpine del
comprensorio, dopo una buona mezz’ ora passata a bordo di un
gatto delle nevi, mentre i piu’ esperti e allenati possono
provare a salirvi con la tecnica dello sci-alpinismo o,
addirittura, progettando una lunga escursione con le
”cjaspole” (le racchette da neve).
Il villaggio si trova nei pressi di Casera Pradut, una delle
tradizionali malghe della montagna friulana, dove ci si puo’
rifocillare e bere un bicchiere di ”vin brule”’ (il vino caldo
speziato) davanti al ”fogher’ (il caminetto tipico),
preparandosi cosi’ a una notte rigida quanto indimenticabile.
All’ esterno la colonnina di mercurio non supera i 15 gradi
sotto zero, mentre dentro gli igloo – dove il conforto viene dai
sacchi a pelo e dalla consapevolezza di vivere un’ esperienza
unica – la temperatura, di norma, rimane stabile attorno allo
zero. Qualora poi le condizioni del tempo dovessero farsi
insostenibili, o in caso di qualsiasi altra necessita’, la
sicurezza viene garantita dalla vicina Casera Pradut e dalle
stesse guide alpine, che durante questa ”gita” seguono
costantemente i partecipanti, insegnando loro come si costruisce
un riparo dalla neve e come si affrontano, in montagna,
situazioni di emergenza in ambiente ostile.
Per poter vivere in prima persona quest’ inedita avventura,
si possono scegliere due alternative proposte dal Consorzio
Valcellina: il ”pacchetto week-end” (dal venerdi’ sera alla
domenica) oppure la ”settimana bianca adventure”, che
comprende un pernottamento nel villaggio igloo, pensione
completa (bevande escluse) in una struttura ricettiva classica,
due cene tipiche con degustazione dei prodotti locali,
assistenza delle guide alpine e naturalistiche, noleggio
gratuito delle attrezzature. Le attivita’ previste sono lo sci
alpino e quello di fondo, il pattinaggio, il trekking con le
”cjaspole” e l’ Ice-land, le tecniche di progressione su
ghiaccio e neve. www.consorziovalcellina.it.

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