Dubai, la capitale commerciale del Golfo, aggiunge un altro fiore all’occhiello nella sua collezione di alberghi super-lusso con la costruzione del primo albergo al mondo totalmente sott’acqua, l’Hydropolis Hotel. Il fantascientifico complesso costerà 500 milioni di dollari, verrà realizzato a 20 metri di profondità a circa 300 metri al largo di Dubai, nelle acque del Golfo, ed ospiterà circa 220 lussuose suite su un’estensione di 107.700 metri quadrati sul fondo del mare. ”Una struttura simile poteva essere costruita solo a Dubai”, ha dichiarato Joachim Hauser, l’architetto tedesco che ha realizzato il progetto. ”Abbiamo condotto studi di fattibilità accurati, tenendo in considerazione anche l’impatto ambientale del progetto, ed abbiamo appurato che un hotel come Hydropolis è di fatto possibile”, ha detto l’architetto. Hauser, che ha realizzato diversi progetti in Medio Oriente negli ultimi vent’anni, ha spiegato che la sfida più importante è ora quella di far capire al pubblico il valore di Hydropolis. ”Il nostro mare offre possibilità illimitate di sfruttamento e questo albergo ne sarà l’esempio evidente”, ha detto. I ritocchi finali al progetto sono stati conclusi lo scorso aprile e l’inizio dei lavori è previsto verso la fine del 2003. L’Autorità per lo Sviluppo e l’Investimento di Dubai, (Ddia) che ha promosso il progetto, prevede che l’hotel apra i battenti entro la fine del 2006. La Ddia sta ora valutando una serie di potenziali investitori. ”Abbiamo già trovato degli investitori coprendo finora circa il 20 per cento del costo del progetto”, ha dichiarato Salem Bin Dasmal, vicepresidente della DDIA.
”Con Hydropolis Dubai avrà il primato del settore alberghiero per qualità e originalità delle strutture e si riconfermerà come il Paese con l’industria turistica più di avanguardia per eccellenza”, ha aggiunto.
Hydropolis sarà costituito da tre corpi principali: una stazione di arrivo, che ospiterà la ‘reception’ e gli uffici amministrativi, un complesso sottomarino, che costituirà il corpo principale dell’albergo, e infine un tunnel che collegherà le due strutture. La Ddia non ha ancora rivelato chi gestirà l’albergo. ”Ci sono diverse catene di prestigio interessate. Ma per il momento non è stata ancora presa alcuna decisione in merito”, ha dichiarato Bin Dasmal. Hydropolis è l’ultimo di una lunga serie di progetti alberghieri eccezionali che caratterizzano Dubai, uno dei sette emirati che costituiscono gli Emirati Arabi Uniti. La Ddia ha già realizzato alcuni tra i più lussuosi e originali hotel al mondo. Burj Al Arab, la ‘torre araba’, è l’unico hotel a sette stelle al mondo, mentre le Palm Islands, le isole gemelle a forma di palma al largo di Dubai, costituiscono i più grandi complessi alberghieri mai realizzati sul mare. Secondo i calcoli dei costruttori il complesso ”si può vedere ad occhio nudo anche dalla Luna”.
